La limitazione mandibolare si riferisce a una condizione in cui un individuo ha difficoltà ad aprire completamente la bocca. Questa limitazione può essere causata da una serie di fattori, tra cui disturbi articolari, disfunzioni muscolari, traumi o una combinazione di questi fattori. La limitazione mandibolare può avere un impatto significativo sulla capacità di masticare, parlare e svolgere altre funzioni essenziali, con conseguente riduzione della qualità della vita.
Anche le disfunzioni muscolari possono causare una limitazione mandibolare. I muscoli che controllano il movimento della mandibola possono infiammarsi o affaticarsi, provocando dolore, rigidità e limitazione del movimento. Ciò può essere causato da una postura scorretta, dallo stress o da una lesione dei muscoli della mascella o del collo.
Un’altra causa comune di limitazione mandibolare è il trauma. Un colpo alla mascella o al viso può causare danni all’articolazione temporo mandibolare, ai muscoli o ad altre strutture della mascella. Questo danno può provocare dolore, gonfiore e limitazione del movimento.
Nei casi più gravi, la limitazione mandibolare può portare a difficoltà nel mangiare, parlare e svolgere altre funzioni essenziali.
La diagnosi di limitazione mandibolare prevede in genere un’anamnesi e un esame fisico approfonditi. Per valutare l’articolazione temporo-mandibolare e le strutture circostanti si possono utilizzare anche esami di imaging come radiografie, TAC o risonanza magnetica.
Il trattamento della limitazione mandibolare dipende dalla causa sottostante e dalla gravità della condizione. In alcuni casi, misure conservative come farmaci antinfiammatori possono essere sufficienti ad alleviare i sintomi. Possono essere raccomandati anche la fisioterapia o gli esercizi per la mandibola per migliorare la gamma di movimenti e rafforzare i muscoli della mandibola.
Nei casi più gravi, possono essere necessari trattamenti più invasivi come artrocentesi o interventi chirurgici.
Questi trattamenti mirano a ridurre l’infiammazione, alleviare il dolore e migliorare la funzione della mandibola.
Esistono diverse procedure chirurgiche che possono essere eseguite, tra cui l’artroscopia, la chirurgia a cielo aperto dell’articolazione e la sostituzione totale dell’articolazione. Questi interventi mirano a migliorare la funzionalità della mandibola riparando o sostituendo le strutture articolari danneggiate.
Le protesi mandibolari offrono diverse soluzioni ai pazienti con problemi di occlusione dentale. Dalle protesi parziali rimovibili alle protesi supportate da impianti. La scelta corretta del paziente, la progettazione della protesi, i materiali e l’esperienza del chirurgo sono fattori essenziali per il successo di questi restauri.