L’articolazione temporo-mandibolare (ATM) è una delle più complesse e importanti articolazioni del corpo umano. Essa permette i movimenti di apertura, chiusura, protrusione, retrusione e lateralità della mandibola, consentendo funzioni essenziali come masticazione, deglutizione, fonazione e persino espressione facciale.
I Movimenti dell’Articolazione Temporo Mandibolare
L’ATM è un’articolazione bicondilare, il che significa che è composta da due parti articolari distinte:
- Movimento di Apertura e Chiusura: Questo movimento principale permette l’apertura e la chiusura della bocca. Avviene principalmente per rotazione dei condili mandibolari all’interno delle fosse glenoidee del temporale.
- Movimento di Protrusione e Retrusione: Questo movimento sposta la mandibola in avanti (protrusione) e indietro (retrusione) rispetto alla posizione di riposo.
- Movimenti Laterali: La mandibola può anche spostarsi lateralmente verso destra e sinistra, consentendo una maggiore escursione laterale durante la masticazione.
Questi movimenti complessi sono resi possibili dalla forma anatomica dell’ATM e dall’azione coordinata dei muscoli masticatori, come il muscolo massetere, il muscolo temporale e il muscolo pterigoideo.
Problemi e Rumori Articolari dell’ATM
Nonostante la sua robustezza, l’ATM può essere soggetta a vari problemi e disfunzioni, spesso accompagnati da rumori articolari:
- Crepitii e Scroscii: Suoni di “crepitio” o “scroscio” durante l’apertura e la chiusura della bocca, causati da irregolarità delle superfici articolari o dall’alterata lubricazione dell’articolazione.
- Clicking e Popping: Rumori di “click” o “pop” che si verificano all’inizio dell’apertura o alla fine della chiusura della mandibola, tipicamente dovuti a dislocazione/riduzione del disco articolare.
- Blocco Articolare: Limitazione improvvisa dell’apertura della bocca, spesso accompagnata da dolore, causata da un blocco meccanico dell’articolazione.
- Dolore e Rigidità: Dolore e sensazione di rigidità all’articolazione mandibolare, soprattutto durante i movimenti, dovuti a infiammazione, trauma o alterazioni strutturali.
- Bruxismo: Serraggio o digrignamento involontario dei denti, spesso durante il sonno, che può causare danni e usura dei denti nonché sovraccarico dell’ATM.
Questi problemi possono essere causati da fattori biomeccanici, traumi, stress psicologico, alterazioni strutturali o patologie specifiche dell’ATM. Una valutazione approfondita da parte di uno specialista è essenziale per una corretta diagnosi e un adeguato trattamento.
Ecco i principali fattori di rischio per lo sviluppo di problemi all’articolazione temporo-mandibolare (ATM):
- Traumi e Lesioni:
- Fratture o lussazioni della mandibola
- Colpi alla zona della mascella o della testa
- Incidenti che causano trauma diretto all’ATM
- Parafunzioni orali:
- Bruxismo (serraggio o digrignamento dei denti)
- Onicofagia (morsicamento delle unghie)
- Masticazione eccessiva di chewing-gum
- Abitudini di mordere labbra, guance o oggetti
- Stress e Ansia:
- Elevati livelli di stress psicologico
- Disturbi d’ansia e tensione muscolare correlata
- Predisposizione Genetica:
- Alterazioni strutturali dell’ATM
- Lassità legamentosa
- Fattori Anatomici:
- Malocclusione dentale
- Morfologia e posizione anomala della mandibola
- Asimmetria facciale
- Disturbi Sistemici:
- Artrite reumatoide
- Osteoartrite
- Malattie del tessuto connettivo
- Fattori Ormonali:
- Fluttuazioni ormonali (es. gravidanza, menopausa)
- Squilibri endocrini
- Fattori Comportamentali:
- Masticazione asimmetrica o monolatérale
- Postura scorretta della testa e del collo
Questi fattori di rischio, singolarmente o in combinazione, possono portare allo sviluppo di diverse problematiche a carico dell’ATM, come dolore, rigidità, limitazione dei movimenti, rumori articolari e disfunzioni.