Il “midfacial degloving” è una tecnica chirurgica minimamente invasiva utilizzata in chirurgia maxillo-facciale per accedere alle strutture profonde della regione nasale, dei seni paranasali e della parte centrale del volto senza creare cicatrici visibili esternamente. Questa metodica si è affermata come un’alternativa efficace alle tradizionali incisioni facciali, riducendo l’impatto estetico della chirurgia e migliorando il recupero post-operatorio.
Principi della Tecnica Chirurgica del Midfacial Degloving
Approccio Chirurgico
Il midfacial degloving prevede un accesso endonasale e intraorale, attraverso il sollevamento di un lembo mucoso che permette di esporre le strutture sottostanti senza incisioni cutanee visibili. I passaggi principali della procedura includono:
Incisioni intraorali e endonasali: vengono eseguite incisioni bilaterali a livello del vestibolo orale (sul fornice gengivale superiore) e nella mucosa nasale.
Scollamento del lembo mucoperiosteo: si solleva la mucosa, preservando l’integrità delle strutture neurovascolari.
Esposizione delle strutture profonde: la dissezione consente l’accesso a seni mascellari, etmoidali, sfenoidali e alla base cranica anteriore.
Resezione della patologia o procedura correttiva: una volta esposto il sito chirurgico, il chirurgo esegue il trattamento richiesto, come l’asportazione di tumori o la correzione di anomalie anatomiche.
Ripristino anatomico e chiusura: il lembo viene riposizionato e suturato senza lasciare cicatrici esterne.
Questa tecnica è spesso assistita da endoscopia per migliorare la precisione chirurgica e ridurre il trauma ai tessuti circostanti.

Indicazioni Cliniche per il Midfacial Degloving
Il midfacial degloving è indicato per diverse patologie della regione nasale e paranasale, tra cui:
Neoplasie benigne e maligne dei seni paranasali (papilloma invertito, osteomi, adenocarcinomi, carcinomi squamosi)
Fibrodisplasie e lesioni ossee espansive
Fistole rinoliquorali e difetti della base cranica
Patologie infiammatorie croniche e sinusiti recidivanti resistenti ai trattamenti conservativi
La chirurgia maxillo facciale per i Tumori della Faccia
Nel trattamento delle neoplasie della regione midfaciale, il midfacial degloving offre numerosi vantaggi:
Miglior accesso chirurgico: consente una visualizzazione ampia delle strutture patologiche senza le limitazioni delle incisioni esterne.
Minore impatto estetico: l’assenza di cicatrici visibili è un fattore chiave nei pazienti oncologici, migliorando il benessere psicologico post-operatorio.
Possibilità di combinazione con tecniche endoscopiche: migliora l’accuratezza nella resezione tumorale, riducendo il rischio di recidive.
Nei casi di tumori maligni avanzati, la tecnica può essere combinata con approcci craniofacciali più estesi per ottenere una resezione completa della neoplasia.
Applicazione nei Tumori della Pelle
Il midfacial degloving viene sempre più utilizzato nel trattamento dei tumori cutanei che coinvolgono la regione nasale e paranasale, soprattutto in quei casi in cui è necessario un accesso chirurgico più ampio per garantire una resezione completa della neoplasia. Tra le principali indicazioni vi sono:
Carcinoma basocellulare infiltrante: se localizzato in aree difficili da trattare con tecniche tradizionali, questa tecnica permette una rimozione più sicura e radicale.
Carcinoma squamoso avanzato: la resezione chirurgica tramite midfacial degloving consente di raggiungere margini di escissione più ampi, riducendo il rischio di recidiva.
Melanomi localizzati in aree profonde: nei casi in cui la neoplasia invade le strutture sottostanti, l’accesso mediante questa tecnica offre una migliore visione del campo operatorio e una rimozione più efficace.
Uno dei vantaggi principali è l’assenza di cicatrici visibili, che risulta particolarmente importante nei pazienti che necessitano di ampie resezioni per lesioni maligne. Inoltre, la possibilità di combinare questa tecnica con la chirurgia ricostruttiva (innesti cutanei, lembi liberi) migliora significativamente l’esito estetico e funzionale.
Vantaggi e Limitazioni del Midfacial Degloving
Vantaggi
Assenza di cicatrici visibili
Accesso ampio e bilaterale alle strutture profonde
Minore dolore post-operatorio rispetto alle tecniche tradizionali
Recupero più rapido con ridotto rischio di infezioni superficiali
Limitazioni e Controindicazioni
Non adatta per lesioni molto estese che richiedono accesso laterale o superiore
Possibile necessità di interventi complementari per lesioni molto profonde
Maggiore rischio di epistassi post-operatoria e deiscenza mucosa
Il Midfacial Degloving nella chirurgia maxillo facciale
Il midfacial degloving rappresenta un’innovazione significativa nella chirurgia maxillo-facciale, offrendo un accesso efficace alle strutture profonde del volto senza cicatrici visibili. Grazie alla sua combinazione con tecnologie endoscopiche e navigazione chirurgica, questa tecnica continua a evolversi, migliorando l’outcome dei pazienti affetti da tumori e altre patologie del distretto craniofacciale. La scelta della tecnica chirurgica deve essere sempre valutata attentamente in base alla patologia e alle necessità del singolo paziente, garantendo un approccio personalizzato e minimamente invasivo.
Il dr. Luca Guarda Nardini si occupa di chirurgia maxillo facciale per la risoluzione di problematiche complesse come la chirurgia oncologica e i trattamenti delle disfunzioni dell’articolazione mandibolare.
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