Le proprietà della Membrana amniotica umana per la cura delle gravi disfunzioni dell’articolazione mandibolare
Proprietà:
- ELEVATO POTENZIALE RIGENERATIVO;
- EFFETTO ANTINFIAMMATORIO;
- EFFETTO ANTIMICROBICO;
- EFFETTO ANTI-APOPTOTICO;
- FAVORISCE L’EPITELIZZAZIONE E LA DIFFERENZIAZIONE CELLULARE;
- RIDUZIONE DEL DOLORE E MINORE NECESSITÀ DI FARMACI;
Fattori che favoriscono l’utilizzo della membrana amniotica nella terapia delle gravi disfunzioni mandibolari:
- Fattore di crescita epidermico (EGF)
Il fattore di crescita epidermico promuove la proliferazione delle cellule epiteliali. - Fattore di crescita trasformante Beta β (TGF-β)
Un fattore di crescita trasformante svolge un’azione antinfiammatoria, favorendo il normale processo di guarigione delle ferite e la ridotta formazione di cicatrici. - Fattore di crescita dei fibroblasti (FGF)
Il fattore di crescita dei fibroblasti favorisce la proliferazione cellulare e svolge un ruolo importante nella formazione della matrice collagene. - Fattori di crescita derivati dalle piastrine A e B (PDGF A e B)
Il fattore di crescita derivato dalle piastrine A e B promuove la proliferazione cellulare nel tessuto connettivo e stimola la guarigione dei tessuti molli.
La membrana amniotica umana potrebbe essere il futuro della chirurgia dell’articolazione temporo mandibolare?
Follow-up dei pazienti trattati con meniscectomia e membrana amniotica:
- Gestione statisticamente migliore del dolore dopo l’intervento (meno antidolorifici) (P<0,05);
- 8,3% pazienti che non hanno seguito una fisioterapia corretta dopo l’intervento chirurgico hanno mostrato una ricaduta della limitazione funzionale, del dolore e dell’artrosi. Sono stati trattati con successo con artroplastica e membrama amniotica o con protesi personalizzata dell’articolazione mandibolare;
- Il 70,8% dei pazienti ha migliorato l’apertura della bocca nei 7 giorni successivi all’intervento;
- Il 91% dei pazienti non ha mostrato dolore spontaneo, dolore alla masticazione e al parlare dopo 1 mese dall’intervento.