L’apnea del sonno è una condizione comune in cui la respirazione si interrompe e riprende più volte durante il sonno.
Questo può impedire al corpo di ricevere abbastanza ossigeno. E’ caso di consultare il medico se qualcuno vi dice che russate pesantemetne o rantolate durante il sonno, o se avvertite altri sintomi di sonno di scarsa qualità, come un’eccessiva sonnolenza diurna.
Tipi di apnea notturna
Esistono due tipi principali di apnea notturna. Ognuno di essi comporta un’interruzione della respirazione durante il sonno, ma vi sono importanti differenze che influiscono sulla diagnosi, sui sintomi e sul trattamento.
L’apnea ostruttiva del sonno si verifica quando le vie aeree superiori si ostruiscono più volte durante il sonno, riducendo o interrompendo completamente il flusso d’aria. È il tipo più comune di apnea notturna. Tutti gli elementi che possono restringere le vie aeree, come l’obesità, le tonsille grandi o le variazioni dei livelli ormonali, possono aumentare il rischio di apnea ostruttiva del sonno.
L’apnea centrale del sonno si verifica quando il cervello non invia i segnali necessari per respirare. Le condizioni di salute che influenzano il modo in cui il cervello controlla le vie aeree e i muscoli del torace possono causare l’apnea centrale del sonno.
Apnea ostruttiva del sonno
Si stima che l’apnea ostruttiva del sonno (OSA) colpisca tra il 10% e il 30% degli adulti che la rende il tipo più comune di apnea del sonno.
Nelle persone affette da OSA, l’aria non può muoversi liberamente attraverso le vie aeree durante il sonno. Ciò accade perché i muscoli e i tessuti circostanti si allentano, costringendo o collassando le vie aeree. Ciò può provocare risvegli parziali ricorrenti per ripristinare la respirazione, frammentando il sonno e rendendolo meno ristoratore.
Apnea centrale del sonno
L’apnea centrale del sonno (CSA) è un tipo di apnea del sonno meno comune, che colpisce meno dell’1% delle persone. I soggetti affetti da CSA presentano episodi di respirazione interrotta, rallentata o superficiale durante il sonno che si verificano a causa di un’interruzione della comunicazione tra il cervello e i muscoli responsabili della respirazione.
La diagnosi delle apnee del sonno
Per diagnosticare l’apnea del sonno, il medico può sottoporvi a uno studio del sonno. I dispositivi di respirazione come le macchine a pressione positiva continua (CPAP) e i cambiamenti nello stile di vita sono trattamenti comuni per l’apnea del sonno. Se questi trattamenti non funzionano, può essere consigliato un intervento chirurgico per correggere il problema che causa l’apnea notturna. Se l’apnea del sonno non viene diagnosticata o trattata, è possibile che non si riesca a dormire a sufficienza e di buona qualità. Ciò può comportare problemi di concentrazione, di decisione, di memoria e di controllo del comportamento. L’apnea notturna è anche legata a gravi problemi di salute.
Sintomi dell’apnea notturna
L’apnea ostruttiva e centrale del sonno può causare sintomi sia durante il sonno che durante il giorno. Le persone affette da apnea notturna possono non rendersi conto di respirare in modo anomalo durante il sonno, per cui i sintomi notturni possono essere avvertiti per la prima volta da un compagno di letto o da chi si prende cura di loro.
Quali sono i sintomi dell’apnea ostruttiva del sonno?
I sintomi più comuni dell’OSA sono:
- sonnolenza eccessiva durante il giorno
- russamento spesso forte, che può sembrare che una persona stia soffocando o boccheggiando per l’aria
bocca secca dopo il risveglio - mal di testa mattutino che si presenta spesso e può durare per ore
- Sonno agitato e risvegli notturni
- Frequente minzione notturna
- Cambiamenti d’umore durante il giorno, come irritabilità
- Diminuzione della concentrazione o della capacità di attenzione
Quali sono le cause dell’apnea ostruttiva del sonno?
L’apnea ostruttiva del sonno si verifica quando i muscoli e i tessuti ostruiscono le vie aeree che portano l’aria da e verso i polmoni.
Quando i muscoli della gola si rilassano durante il sonno, possono ostruire le vie aeree. Se le vie aeree si restringono o collassano, la respirazione può rallentare o interrompersi del tutto. Senza una respirazione adeguata, i livelli di ossigeno si abbassano e questo può costringere a svegliarsi per prendere più aria.
Questi risvegli sono spesso così brevi che la persona non se ne accorge, ma il ciclo si ripete quando si riaddormenta.
Questo processo ricorrente provoca un sonno meno profondo e frammentato durante la notte.
Il trattamento dei disturbi del sonno
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