Lo studio mira a riportare l’efficacia dell’artrocentesi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) con viscosupplementazione per la malattia degenerativa delle articolazioni (DJD) in un follow-up a lungo termine (cioè 10-22 anni).
Metodi:
Un totale di 103 pazienti di età compresa tra i 30 e i 91 anni (13 uomini e 90 donne; età media 63,7 anni) che hanno ricevuto un ciclo di cinque sessioni di artrocentesi con viscosupplementazione di HA per gestire i sintomi correlati alla DJD dell’ATM nel periodo di tempo compreso tra il 1998 e il 2010 sono stati richiamati per la valutazione clinica. Dopo il ciclo di trattamento, gli esiti clinici sono stati valutati in base ai seguenti parametri: massima apertura della bocca (MO), dolore con la funzione (PF), dolore a riposo (PR) e efficienza masticatoria auto-riferita (CE).
I dati sono stati raccolti al basale (T0) e alle successive valutazioni di follow-up, dopo almeno 3 mesi (T1) e 1 anno (T2), come da precedenti pubblicazioni. I pazienti che avevano ricevuto il trattamento almeno 10 anni prima sono stati poi richiamati per questo studio (T3: follow-up da 10 a 22 anni). L’analisi della varianza per misure ripetute è stata eseguita per valutare i cambiamenti nel tempo.
Risultati:
Un miglioramento significativo in tutti i parametri clinici è stato ottenuto al T1 ed è stato mantenuto fino a 10 anni (T3), con P < .01 per ciascun parametro. Al T3, l’efficacia del trattamento è stata percepita come eccellente dal 56% e come buona dal 26,5% dei soggetti, mentre il 10,7% ha percepito un miglioramento moderato e il 6,8% ha riferito un miglioramento lieve o non ha avuto alcun miglioramento. Solo sette soggetti hanno richiesto ulteriori trattamenti dopo il T2.
Conclusioni:
Questi risultati suggeriscono che la gestione sintomatica della DJD dell’ATM ottenuta a breve o medio termine con un ciclo di artrocentesi e viscosupplementazione è stata efficacemente mantenuta a lungo termine.
