Le OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome) sono un disturbo respiratorio del sonno caratterizzato da episodi ricorrenti di ostruzione completa (apnea) o parziale (ipopnea) delle vie aeree superiori durante il sonno.
I principali fattori di rischio per sviluppare le OSAS sono:
Sovrappeso e obesità: L’eccesso di tessuto adiposo, specialmente attorno al collo, può comprimere e ostruire le vie aeree.
Anatomia delle vie aeree: Una struttura anatomica sfavorevole, come una lingua grande, tonsille ingrossate o un palato molle allungato, può restringere le vie aeree.
Età: Il rischio di OSAS aumenta con l’età, specialmente dopo i 40 anni.
Sesso: Gli uomini hanno un rischio maggiore rispetto alle donne in età fertile, ma il rischio diventa simile dopo la menopausa.
Familiarità: Esiste una componente genetica che predispone alcune persone alle OSAS.
Consumo di alcol e farmaci sedativi: Questi possono rilassare eccessivamente i muscoli della gola e peggiorare l’ostruzione.
Malattie croniche: Condizioni come l’ipotiroidismo o l’acromegalia possono aumentare il rischio di OSAS.
I sintomi principali delle OSAS
Sintomi principali:
- Russamento forte e intermittente
- Respiro affannoso o sospensioni della respirazione durante il sonno
- Sonnolenza eccessiva durante il giorno
- Risvegli frequenti durante la notte
- Mal di testa al mattino
- Difficoltà di concentrazione
Fattori di rischio aggiuntivi:
- Fumo
- Posizione supina durante il sonno (aumenta l’ostruzione delle vie aeree)
- Gravidanza (i cambiamenti ormonali e l’aumento di peso possono peggiorare le OSAS)
- Malformazioni craniofacciali o anomalie della struttura delle vie aeree superiori
- Patologie neurologiche che indeboliscono i muscoli della gola (es. ictus, sclerosi multipla)
Le OSAS possono avere gravi conseguenze se non trattate, come:
- Ipertensione arteriosa
- Aritmie cardiache
- Ictus
- Infarto miocardico
- Deterioramento cognitivo
- Incidenti stradali dovuti alla sonnolenza
Una diagnosi precoce e un trattamento adeguato (come l’uso di dispositivi per la ventilazione notturna) sono fondamentali per prevenire queste complicanze. È importante che i pazienti a rischio vengano indirizzati a uno specialista del sonno.
Il test STOP-BANG e i fattori di rischio degli OSAS
Il test STOP-BANG è uno strumento di screening molto utilizzato per identificare il rischio di apnea ostruttiva del sonno (OSAS).
Ecco di cosa si tratta:
STOP-BANG è un acronimo che sta per:
S – Snoring (russamento)
T – Tiredness (stanchezza/sonnolenza)
O – Observed apnea (apnee osservate)
P – High blood Pressure (ipertensione)
B – BMI > 35 kg/m2 (indice di massa corporea elevato)
A – Age > 50 anni
N – Neck circumference > 40 cm (circonferenza del collo elevata)
G – Gender (sesso maschile)
Il test prevede di rispondere “sì” o “no” a queste 8 domande. Più risposte affermative si ottengono, maggiore è il rischio di OSAS.
Il dr. Luca Guarda Nardini si occupa di chirurgia orale e maxillo facciale per la risoluzione di problematiche complesse come il trattamento delle OSAS e le problematiche del russamento e apnee del sonno.
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