L’ipertrofia del muscolo massetere è una condizione medica che si verifica quando il muscolo massetere, situato nella zona della mandibola e coinvolto nella masticazione, si ingrossa in modo anomalo: il muscolo massetere diventa più grande del normale, il che può portare a diversi problemi, sia estetici che funzionali.
Anatomia e Funzione del Muscolo Massetere
Il muscolo massetere è situato nella regione laterale della mandibola e gioca un ruolo cruciale nella masticazione. Si divide in due parti: il massetere superficiale e il massetere profondo, entrambi responsabili della chiusura della bocca e della generazione di forze masticatorie. Un’iperattività di questo muscolo può portare a un incremento della sua massa, nota come ipertrofia.
Cause dell’Ipertrofia del Muscolo Massetere
Le cause dell’ipertrofia del muscolo massetere possono essere classificate in due categorie principali:
Fattori Meccanici: Un uso eccessivo del muscolo massetere per attività masticatoria, come il bruxismo (serramento dei denti), può portare a un aumento della sua massa. Anche la masticazione di cibi duri o la presenza di protesi dentarie mal adattate possono contribuire a questo fenomeno.
Fattori Psicologici: Lo stress e l’ansia sono stati associati a comportamenti come il bruxismo, portando a un’eccessiva contrazione del muscolo massetere. Questi fattori possono aggravare l’iperattività muscolare e contribuire all’ipertrofia.
Conseguenze Cliniche dell’Ipertrofia del Muscolo Massetere
L’ipertrofia del muscolo massetere può comportare diverse problematiche cliniche:
Dolore e Disfunzione: L’aumento della massa muscolare può portare a dolori facciali, mal di testa e disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Questi sintomi possono compromettere la qualità della vita del paziente.
Squilibri Occlusali: L’iperattività del massetere può influenzare la posizione dei denti, causando squilibri occlusali. Questo può portare a una masticazione inefficace e a un’usura anomala dei denti.
Estetica Facciale: Un’evidente ipertrofia del massetere può alterare l’aspetto del viso, portando a una forma più squadrata della mandibola, che potrebbe essere percepita negativamente da alcuni pazienti.
Diagnosi dell’Ipertrofia del Muscolo Massetere
La diagnosi dell’ipertrofia del muscolo massetere si basa su un’accurata anamnesi clinica e un esame obiettivo. I medici possono utilizzare tecniche di imaging, come la risonanza magnetica, per valutare lo stato del muscolo e delle strutture circostanti. È fondamentale escludere altre patologie che potrebbero simulare sintomi simili.
Trattamenti dell’Ipertrofia del Muscolo Massetere
I trattamenti per l’ipertrofia del muscolo massetere possono variare in base alla gravità della condizione e alle cause sottostanti. Le opzioni includono:
Interventi Conservativi:
- Terapia Fisica: Esercizi di rilassamento e stretching possono aiutare a ridurre la tensione muscolare.
- Dispositivi Orali: L’uso di bite o placche occlusali può ridurre il bruxismo e proteggere i denti dall’usura.
- Gestione dello Stress: Tecniche di rilassamento e terapia comportamentale possono aiutare a ridurre l’ansia e il bruxismo.
Terapie Farmacologiche:
- Antinfiammatori: Farmaci come gli antinfiammatori non steroidei (FANS) possono alleviare il dolore e l’infiammazione.
- Miorilassanti: In alcuni casi, i miorilassanti possono essere prescritti per ridurre la contrazione muscolare.
Interventi Chirurgici:
- Chirurgia del Massetere: In casi severi di ipertrofia, può essere considerata la riduzione chirurgica del muscolo massetere. Questa opzione è riservata a pazienti con sintomi gravi e persistenti non rispondenti ad altre terapie.
Trattamenti Conservativi
Modifiche Comportamentali e Terapia Fisica
Le parafunzioni, come il bruxismo e la masticazione unilaterale, sono tra le cause principali dell’ipertrofia del massetere. La gestione di queste abitudini può includere:Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): utile per ridurre comportamenti parafunzionali.
Tecniche di rilassamento muscolare: come esercizi di stretching e massaggi locali per ridurre la tensione muscolare.
Utilizzo di bite occlusali: dispositivi ortodontici che limitano l’attività muscolare involontaria durante la notte.
Farmacoterapia Sebbene limitata, la farmacoterapia può includere l’uso di miorilassanti o farmaci ansiolitici per ridurre l’attività muscolare involontaria. Tuttavia, questi trattamenti sono spesso sintomatici e necessitano di un’attenta valutazione dei rischi di effetti collaterali.
Trattamenti Minimamente Invasivi
Iniezioni di Tossina Botulinica
La tossina botulinica di tipo A (BoNT-A) rappresenta uno dei trattamenti più utilizzati per l’ipertrofia del massetere. Agisce bloccando temporaneamente la trasmissione neuromuscolare, determinando una riduzione del volume muscolare. Le caratteristiche principali includono:Vantaggi: procedura ambulatoriale, minima invasività, rapida ripresa.
Durata dell’effetto: 3-6 mesi, richiedendo trattamenti ripetuti.
Effetti collaterali: potenziale asimmetria facciale, debolezza muscolare o difficoltà masticatoria.
Indicazioni: ipertrofia moderata o estetica del viso.
Radiofrequenza e Terapie a Ultrasuoni
Tecnologie come la radiofrequenza o gli ultrasuoni focalizzati sono utilizzate per indurre una riduzione del volume muscolare attraverso la denaturazione proteica o la lipolisi selettiva. Questi trattamenti offrono risultati graduali e sono ben tollerati, ma richiedono attrezzature specifiche e operatori esperti.
Trattamenti Chirurgici
Resezione Parziale del Massetere
La chirurgia rappresenta una soluzione definitiva per i casi di ipertrofia severa o quando i trattamenti conservativi e minimamente invasivi non risultano efficaci. La resezione parziale del muscolo massetere viene eseguita attraverso:Accesso intraorale: per minimizzare cicatrici visibili.
Tecniche di precisione: per preservare la funzione muscolare e ottenere un risultato simmetrico.
Rischi: includono infezioni, ematomi, e lesioni al nervo facciale.
Chirurgia Ossea Nei casi in cui l’ipertrofia sia associata a iperplasia dell’angolo mandibolare, può essere indicata una chirurgia di rimodellamento osseo. Questa procedura può essere combinata con la resezione del massetere per ottenere un risultato estetico ottimale.
Considerazioni Psicologiche e Estetiche
L’impatto psicologico dell’ipertrofia del massetere non deve essere sottovalutato, poiché può influenzare negativamente l’autostima e la percezione corporea. La consulenza psicologica può essere utile nei pazienti con significativa preoccupazione estetica. Inoltre, è fondamentale discutere con il paziente le aspettative realistiche e i possibili risultati del trattamento scelto.

Il dr. Luca Guarda Nardini si occupa di chirurgia maxillo facciale per la risoluzione di problematiche complesse come i trattamenti dell’ipertrofia del muscolo massetere e delle altre disfunzioni dell’articolazione mandibolare.
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